Le relazioni si evolvono. Cambiano e crescono. A volte si consumano e si logorano. Una relazione è “tossica” quando diventa un elemento della propria vita di cui si è “intossicati” e da cui si ritiene necessario disintossicarsi.
Volendo dare una definizione di relazione tossica possiamo dire che è tossica: «qualsiasi relazione tra persone che non si sostengono a vicenda, dove c'è conflitto e uno cerca di minare l'altro, dove c'è competizione, dove c'è mancanza di rispetto e di coesione».
Mentre ogni rapporto passa attraverso alti e bassi sfociando talvolta anche in crisi di coppia, una relazione tossica è costantemente spiacevole e prosciugante per le persone coinvolte, al punto che i momenti negativi superano quelli positivi. Le relazioni tossiche sono mentalmente, emotivamente e forse anche fisicamente dannose per uno o entrambi i partner.
Il primo passo per prendere coscienza di una relazione tossica è quello di porsi alcune domande:
Cosa rende la relazione che sto vivendo “tossica”?
In base a cosa la definisco tale?
Quale potrebbe essere il vantaggio di definirla in questo modo?
In quali altri modi potrei definirla?
Per quali ragioni scelgo di “starci” nonostante sia convinto sia tossica?
Che persona mi fa essere questa relazione?
Sarei diverso se vivessi un altro tipo di relazione?
Se pensi di star vivendo una relazione tossica o hai bisogno di capire che tipo di relazione stai vivendo sono a tua disposizione.
Psicologa - Dott.ssa Laura Bianchi